ANTIQUE STORIES

Antichità
di Paolo Burzi

Aneddoti d’antiquariato

Viaggio nell’universo antiquario attraverso gli aneddoti e le esperienze inedite di chi ne è il portavoce.

Il negozio di Paolo Burzi si trova al piano terra della casa museo di Ivan Bruschi, fondatore della Fiera Antiquaria di Arezzo. Una location meravigliosa, carica di storia e di valore.

Il mio amore per l’antiquariato è nato con Ivan Bruschi. Nel 1981 il Commendator Bruschi mi ha ceduto i suoi locali dove tutt’ora si trova il mio negozio.

Paolo Burzi

Aretino doc, Paolo Burzi apre la sua attività nei primi anni ’80 ma la passione per questo settore nasce prima, nel ’75, con la scuola del Commendator Bruschi, suo maestro e ispiratore. Il suo negozio tratta principalmente mobili del ‘500, del ‘600 e del ‘700 provenienti dal centro Italia, oltre a questi anche oggettistica, quadri e sculture. Per acquistarli si reca in dimore antiche e palazzi d’epoca. In tanti anni di antiquariato, valutazioni e ricerca, Paolo Burzi non ha collezionato solo oggetti ma anche un bagaglio incredibile di aneddoti e storie curiose.

“In tanti anni di mestiere mi sono capitate tantissime cose, delle avventure piacevoli, curiose a volte. L’antiquariato ti fa capire che c’è sempre qualcosa da scoprire”

Paolo Burzi

Tra le storie curiose, il signor Burzi ricorda quella di un’antica ribalta veneta del 1700. La ribalta proveniva da un’antica dimora del centro Italia e, mentre veniva portata al piano sottostante, passando dalle scale, dall’interno del mobile si sentì uno strano rumore. Inaspettatamente, dai cassetti “segreti” del mobile uscirono delle monete antiche, bellissime, alcune anche d’oro. Un’autentica scoperta.

Parlando invece di dimensioni e arredi, tra le opere esposte in negozio si può notare un quadro neoclassico toscano, di grande arredamento. L’opera proviene da un palazzo d’epoca appartenente a una famiglia aretina. Se all’interno del palazzo l’opera poteva apparire di dimensioni contenute, nel negozio di Paolo Burzi esso fa foggia di tutta la sua bellezza e grandezza. È proprio il caso di dire che le dimensioni di un oggetto contano.

“Una volta si acquistava nei conventi e i grandi arredi che venivano esposti in negozio avevano un mercato. Ora dobbiamo considerare gli spazi abitativi delle case di oggi. Gli oggetti piccoli sono facili da vendere, per quelli grandi serve più tempo”

Paolo Burzi

Parlando di Arezzo, Paolo Burzi racconta di una città intima e bellissima dove si raccolgono moltissime attività diverse. Le scoperte da poter fare sono tante, i negozi ricchi di proposte. Chi viene ad Arezzo non torna mai a casa a mani vuote. La forza di questa città, oltre alla grande tradizione antiquaria, è che si concentra tutta nel suo centro storico e può essere visitata facilmente a piedi. Ad Arezzo ci si può imbattere in gallerie, negozi e laboratori di ogni tipo. Solo per quanto riguarda i restauratori, Arezzo è una miniera di specializzazioni: ci sono i restauratori di mobili, di quadri, di porcellana, di oggetti in vetro. Qui c’è tutto.

Contatti

Paolo Burzi
Antichità

Indirizzo sede
Corso Italia 20, Arezzo Via di Seteria 22/24/26, Arezzo

Sito
antiquariatoburzi.it

Email
info@antiquariatoburzi.it

Tipologia del negozio
Antiquariato

Tipologia di oggetti
Mobili italiani dal 1500 al 1800, quadri, maioliche, areai vari.

“Arezzo è una città che attrae compratori durante tutto l’anno. Se la Fiera è un momento di grande fervore e scoperta, i restanti giorni del mese offrono, a chi acquista, la possibilità di prendersi il tempo necessario e approfondire in tutta tranquillità”

Paolo Burzi

Lasciati sorprendere dai racconti di Paolo Burzi, scopri il lato inedito dell’antiquariato. Immergiti nelle atmosfere di dimore e palazzi d’epoca.
Vivi Arezzo, città dell’antiquariato.

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