Immagina di passeggiare tra i banchi della Fiera Antiquaria di Arezzo, il profumo del legno antico nell’aria, la luce che si riflette su specchi dorati e porcellane finemente decorate. Tra mille oggetti dal fascino senza tempo, i tuoi occhi si posano su un piccolo cofanetto in legno intagliato. Lo prendi tra le mani, ne ammiri i dettagli e decidi di portarlo a casa. Una volta aperto, la sorpresa: all’interno, incisa nel legno, una dedica d’amore di un tempo lontano. Un nome, una data, poche parole che custodiscono un segreto secolare. Chi lo avrà scritto? Quale storia si cela dietro quel gesto? Questa è la magia dell’Antiquaria: ogni oggetto è una porta aperta sul passato, un enigma da decifrare, un pezzo di storia che aspetta solo di essere riscoperto.