La salvaguardia del patrimonio artistico è un tema caro alla città di Arezzo che, nel tempo, ha attivato un importante lavoro di valorizzazione delle sue opere. Grazie alla nascita, nel 1968, della Fiera Antiquaria oggi Arezzo vanta una vasta serie di botteghe e professionalità dell’antiquariato. La presenza di antiquari, restauratori, orafi e artigiani – unitamente alla politica di conservazione delle opere storiche messa in atto dalla città – rappresenta un fiore all’occhiello di Arezzo che può vantare un’offerta turistica di grandissimo pregio. Ad Arezzo i visitatori possono entrare in contatto con opere incredibili, anche in fase di restauro, e ammirare capolavori straordinari, mobili e immobili, in un perfetto stato di conservazione. Alcuni esempi? Il crocifisso della Chiesa di San Domenico realizzato da Cimabue, quello di Segna di Bonaventura nella chiesa della Badia o la grande tavola del Vasari. Oggetti emozionanti realizzati da mostri sacri della storia dell’arte.
A Capodanno, tutto ruota intorno alla classe e alla raffinatezza
Perché non sorprendere i vostri ospiti con un dettaglio d’epoca unico? Questo straordinario cappello a cilindro, di moda nel fine ‘800, simbolo di...